Abbiamo dovuto valutare con grande attenzione se continuare o meno nell’organizzazione delle vacanze nell’ambito del progetto “Vacanze per l’autonomia”. La situazione si presenta gravemente compromessa: le strutture che avevamo contattato e prescelto sono chiuse e non sanno quando riapriranno, nessuno è in grado di fare previsioni sull’andamento dell’epidemia, anche finisse tutto entro giugno ci mancherebbe il tempo materiale per prepararle bene, e mancando un vaccino sarebbe rischioso esporre ragazzi e volontari ad una settimana di convivenza in una struttura esterna.
Con grande rincrescimento il Consiglio ha preso la decisione di rinviare le vacanze all’anno prossimo. Siamo veramente addolorati ma non avevamo scelta. Sappiamo che per tutti questa notizia sarà una ulteriore delusione, ma sappiamo anche che i ragazzi dell’Associazione sono allenati a superare le difficoltà e che questa è “soltanto” una prova in più, forse nemmeno la più difficile. E davanti agli ostacoli sappiamo tutti bene che bisogna andare avanti.